L’usignolo di Kristin HannaH: recensione a cura di Francesca Pavoncello
L’usignolo-Kristin Hannah
L’usignolo di Kristen Hannah racconta con attenzione e sapienza il coraggio e la dolcezza delle donne. Un libro con una prospettiva tutta al femminile, una descrizione attenta e minuziosa della seconda guerra mondiale vissuta da due sorelle, nella Francia occupata dai tedeschi: una come “passeur” (partigiana) e l’altra come madre di famiglia.
Entrambe le esperienze sono descritte in modo intenso (la partigiana Isabelle non potrà coltivare il proprio amore e finirà nei campi di concentramento come prigioniera politica e la sorella subirà violenza sessuale da parte di una SS) ed emerge, ben percepita da lettore, tutta la drammaticità e la forza dell’animo umano di quei momenti così drammatici.
L’usignolo è una storia coinvolgente e ben scritta, fatta di sensazioni che l’autrice riesce a trasmettere: amore, paura, coraggio, libertà, dolore, rassegnazione ed eroismo. Un libro che appassiona anche perché parte dalla fine: una anziana donna dell’Oregon, malata, viene convinta dal figlio a lasciare la propria casa per una casa di riposo, e nel trasloco chiede di portare con se un vecchio baule nel quale sono custoditi alcuni ricordi che il figlio ignora completamente…
Uscito il 3 febbraio 2015, L’Usignolo si è piazzato subito al terzo posto della Top ten del New York Times dove è rimasto per oltre trenta settimane. Ha venduto oltre un milione di copie, è in corso di pubblicazione in trenta paesi ed è stato selezionato tra i cinque migliori libri del 2015 per Amazon.
A cura di Francesca Pavoncello
'L’usignolo di Kristin Hannah: una storia di coraggio e forza tutta al femminile' has no comments
Be the first to comment this post!