Mamma Imperfetta: va in scena il Pagella Day!

Mamma Imperfetta: va in scena il Pagella Day!

Pagella Day

Tra aspettative e ansia si è consumata oggi una di quelle giornate che ogni mamma imperfetta attende a metà di ogni anno scolastico: la consegna delle pagelle! Un momento molto particolare che andrebbe vissuto sicuramente con maggiore leggerezza e che i bambini sentono, grazie alla presenza d’insegnanti intelligenti e preparati, come un primo bilancio del loro lavoro, un impegno che li porterà alla fine dell’anno a superare ogni difficoltà. Da ciò si deduce che non sono gli alunni a patire l’ansia, ma i genitori che non riescono proprio a gestire l’evento: mamme in preda all’angoscia pronte a riprendere e a mettere in evidenza solo gli aspetti negativi, altre ad esaltare il massimo dei voti senza leggere neanche la valutazione data al giovane neo studente: è indifferente se sia integrato socialmente, se interviene in classe, se è attento, sensibile, educato, ecc. l’importante che ci sia quell’ambito 9 o 10!

Presente in quasi tutte le classi e le scuole quella categoria di mamme “omertose” che non rivelano niente ma proprio niente dei loro pargoli non proprio geni: un sette e un otto non sono certo da pubblicizzare anche se il piccolo si è impegnato tutto solo e senza aiuti. Un sottobosco che nasconde quei studenti “normali” o anche “scarsini” a cui non riesce andare oltre i propri limiti, ma che restano sempre bambini che vanno comunque gratificati e non nascosti. Insomma questa consegna delle pagelle è a volte e per alcuni genitori un vero supplizio, una competizione non sempre sana che fa emergere veramente il peggio di tante donne, mamme poco obiettive e concentrate più che su i figli sui loro risultati (qualunque siano), risultati che sono oggetto soprattutto delle proprie aspettative: deluderle è una vera tragedia!

[Attenzione: ogni riferimento a nomi, fatti e situazioni è puramente casuale e frutto di licenza narrativa]